Shri Ganesha è il signore del buon auspicio, il suo ventre contiene infiniti mondi e questa, se ve lo state chiedendo, è una borsetta. La storia della nascita di Ganesh è un racconto da hammam. Madre Parvati si predisponeva al bagno nell'olio secondo un rito antico. Modellò il guardiano della sua privacy con la farina di grano di cui si cospargeva il corpo. Al ritorno il marito, trovato l'accesso precluso, lo decapitò. Informato da Parvati dell'errore, gli donò la testa di elefante con cui è ancora oggi venerato. La sua effige è nota ai viaggiatori di ogni provenienza: dagli otto templi di Pune nel Maharashtra alle statue in pietra di Giava, dagli arazzi dipinti del Tibet centrale ai millenari bassorilievi di Ta Prohm.
I luoghi dell'oasi
- I magazzini inferiori: mercanti di pelli e di tessuti (52)
- I magazzini superiori: mercanti di pietre e manufatti (61)
- I roseti e il giardino dell'alba: profumo di fiori (57)
- Il giardino del mezzogiorno: i frutteti e l'orto dei semplici (22)
- Il giardino del tramonto: profumo di resine e legni (28)
- La fumeria: vecchi racconti e profumo di tabacco (38)
- Le cucine: nella dispensa (61)
- Le cucine: sui fuochi e sulle mense (36)