Collezione p/e 2009. Gli elefanti da combattimento furono probabilmente utilizzati per la prima volta in India e, in seguito, in Persia e in Cina. Dopo averne conosciuto la potenza in battaglia, Alessandro Magno li introdusse nelle milizie elleniche. La maestosità degli elefanti in combattimento, le loro eleganti e complesse armature, sono entrati nell'immaginario collettivo, nell'arte e nella letteratura. Nel gioco degli scacchi persiano, arabo e russo, l'elefante è il nome l'alfiere, la cui forza e mobilità aumenta nel corso della partita.
I luoghi dell'oasi
- I magazzini inferiori: mercanti di pelli e di tessuti (52)
- I magazzini superiori: mercanti di pietre e manufatti (61)
- I roseti e il giardino dell'alba: profumo di fiori (57)
- Il giardino del mezzogiorno: i frutteti e l'orto dei semplici (22)
- Il giardino del tramonto: profumo di resine e legni (28)
- La fumeria: vecchi racconti e profumo di tabacco (38)
- Le cucine: nella dispensa (61)
- Le cucine: sui fuochi e sulle mense (36)