Il cuoio: Cuir de Russie di Chanel

Note di testa: fiori di arancio dalla Tunisia, bergamotto di Calabria, mandarino di Sicilia.
Note di cuore: gelsomino, rosa orientale, ylang ylang.
Note di fondo: cuoio, legno di betulla dall'Albania.

"Cattura l'essenza del mondo selvaggio e prodigo della Russia degli anni Venti". Ricordo la prima volta che l'ho sentito, primo cuoio di una primissima adolescenza. Parlava però di atamani memori della steppa e dei propri voti allo zar. Quando Ernest Beaux lo creò nel 1927, Parigi era la capitale europea dei profughi russi, ormai consapevoli che l'esilio sarebbe stato definitivo.