In viaggio: il Palazzo come caravanserraglio


Un sufi dall'aspetto severo
si presentò all'ingresso del palazzo.
Nessuno osò fermarlo
mentre si dirigeva verso il trono
su cui sedeva il santo Ibrahim ben Adam.
«Che cosa vuoi?» chiese il re.
«Un posto per dormire
in questo caravanserraglio».
«Questo non è un caravanserraglio,
è il mio palazzo».
«Posso sapere a chi apparteneva
prima questo edificio?»
«A mio padre, che ora è morto».
«E prima di lui?»
«A mio nonno. Anch'egli è morto.»
«E questo posto in cui la gente alloggia
per breve tempo e poi se ne va,
vorreste farmi credere
che non è un caravanserraglio?»
(da La preghiera della rana di Anthony De Mello)