Collezione p/e 2010. Ecco che a volte succede. Un mocassino di impronta inglese, di fattura classica e dal cuoio rigido e ben lucidato, resta troppo tempo in un caravanserraglio. Tiene la sua maschera, la frangia, le nappe, ma lentamente si trasforma in un morbido sabot da deserto, dimentico del tempo e del ritmo, su cui dondolare avvolti in un lungo caftano in paisley. Il contrappunto di una babbuccia in seta indossata a Londra, una domenica mattina, con un europeissimo pigiama profilato.
I luoghi dell'oasi
- I magazzini inferiori: mercanti di pelli e di tessuti (52)
- I magazzini superiori: mercanti di pietre e manufatti (61)
- I roseti e il giardino dell'alba: profumo di fiori (57)
- Il giardino del mezzogiorno: i frutteti e l'orto dei semplici (22)
- Il giardino del tramonto: profumo di resine e legni (28)
- La fumeria: vecchi racconti e profumo di tabacco (38)
- Le cucine: nella dispensa (61)
- Le cucine: sui fuochi e sulle mense (36)