 E' stato il luogo immaginario di mille avventure e il tramite reale di molti viaggi. Partendo dalla Gare de l'Est a Parigi e conducendo i suoi viaggiatori in parte su rotaia e in parte via nave, sul Danubio e sul Mar Nero, la linea originaria univa il cuore d'Europa a Istanbul, porta d'Oriente, ma i suoi vagoni univano ben di più. Qui si sono incontrati il servizio prestato nell'India coloniale dal colonnello Arbuthnot e la cucina tedesca di Hildegarde Schmidt, l'artistocrazia russa della principessa Dragomiroff e la diplomazia ungherese del conte Andrenyi, i ricordi di Baghdad dell'esuberante signora Hubbard, americana, e quelli dell'inappuntabile signorina Debenham, inglese. Se il motto di Carla Braccialini è "nella borsa c'è tutta la tua vita", questa dovrà essere molto capiente.
E' stato il luogo immaginario di mille avventure e il tramite reale di molti viaggi. Partendo dalla Gare de l'Est a Parigi e conducendo i suoi viaggiatori in parte su rotaia e in parte via nave, sul Danubio e sul Mar Nero, la linea originaria univa il cuore d'Europa a Istanbul, porta d'Oriente, ma i suoi vagoni univano ben di più. Qui si sono incontrati il servizio prestato nell'India coloniale dal colonnello Arbuthnot e la cucina tedesca di Hildegarde Schmidt, l'artistocrazia russa della principessa Dragomiroff e la diplomazia ungherese del conte Andrenyi, i ricordi di Baghdad dell'esuberante signora Hubbard, americana, e quelli dell'inappuntabile signorina Debenham, inglese. Se il motto di Carla Braccialini è "nella borsa c'è tutta la tua vita", questa dovrà essere molto capiente. I luoghi dell'oasi
- I magazzini inferiori: mercanti di pelli e di tessuti (52)
- I magazzini superiori: mercanti di pietre e manufatti (61)
- I roseti e il giardino dell'alba: profumo di fiori (57)
- Il giardino del mezzogiorno: i frutteti e l'orto dei semplici (22)
- Il giardino del tramonto: profumo di resine e legni (28)
- La fumeria: vecchi racconti e profumo di tabacco (38)
- Le cucine: nella dispensa (61)
- Le cucine: sui fuochi e sulle mense (36)
Braccialini: Orient Express
 E' stato il luogo immaginario di mille avventure e il tramite reale di molti viaggi. Partendo dalla Gare de l'Est a Parigi e conducendo i suoi viaggiatori in parte su rotaia e in parte via nave, sul Danubio e sul Mar Nero, la linea originaria univa il cuore d'Europa a Istanbul, porta d'Oriente, ma i suoi vagoni univano ben di più. Qui si sono incontrati il servizio prestato nell'India coloniale dal colonnello Arbuthnot e la cucina tedesca di Hildegarde Schmidt, l'artistocrazia russa della principessa Dragomiroff e la diplomazia ungherese del conte Andrenyi, i ricordi di Baghdad dell'esuberante signora Hubbard, americana, e quelli dell'inappuntabile signorina Debenham, inglese. Se il motto di Carla Braccialini è "nella borsa c'è tutta la tua vita", questa dovrà essere molto capiente.
E' stato il luogo immaginario di mille avventure e il tramite reale di molti viaggi. Partendo dalla Gare de l'Est a Parigi e conducendo i suoi viaggiatori in parte su rotaia e in parte via nave, sul Danubio e sul Mar Nero, la linea originaria univa il cuore d'Europa a Istanbul, porta d'Oriente, ma i suoi vagoni univano ben di più. Qui si sono incontrati il servizio prestato nell'India coloniale dal colonnello Arbuthnot e la cucina tedesca di Hildegarde Schmidt, l'artistocrazia russa della principessa Dragomiroff e la diplomazia ungherese del conte Andrenyi, i ricordi di Baghdad dell'esuberante signora Hubbard, americana, e quelli dell'inappuntabile signorina Debenham, inglese. Se il motto di Carla Braccialini è "nella borsa c'è tutta la tua vita", questa dovrà essere molto capiente.  
 
