Gli incensi: Zagorsk di Comme des Garçons

Note di testa: incenso bianco.
Note di cuore: bacche di pimento, pino, violetta.
Note di fondo: iris, legno di cipresso giapponese, legno di betulla.
Il viaggio si chiude tornando in Europa, un'Europa, ancora una volta, medievale e cristiana. Sergiev Posad, città storica dell'Anello d'oro dello Zales'e e tappa sulla via che conduce da Mosca al porto sul Volga di Jaroslavl', nacque dalla spontanea aggregazione di una comunità monastica e, successivamente, di un vero e proprio villaggio intorno alla figura di Sergej Radonežskij, che dopo aver preso i voti si era dato alla vita eremitica nelle foreste che al tempo occupavano la regione. Nel 1340 fu fondato il Monastero della Trinità di San Sergio, Troice-Sergieva Lavra, e la città che seguì fu dedicata al venerato santo. Secoli dopo, i bolscevichi ebbero modo di non apprezzare e rinominarono l'insediamento Zagorsk, in ricordo di Vladimir Zagorsky, rivoluzionario d'ottobre e Primo Segretario del Partito Comunista di Mosca dal '18 al '19. Ad ogni buon conto nel '91 la città fu restituita all'antico nome e il monastero è tuttora uno dei centri fra i più importanti della Chiesa ortodossa russa. Nel complesso sono numerosissimi edifici, torri e musei, ma su tutti si distinguono le cupole d'oro della Cattedrale della Trinità e quelle blu, stellate, della Cattedrale dell'Assunzione, voluta niente meno che da Ivan il Terribile.