Ha il profumo e il sapore e quel senso di cura e protezione degli antichi rimedi e della "pharmacia" non antisettica e non asettica di un tempo. Contiene (!) camomilla, radice di liquirizia, foglie di eucalipto, semi di finocchio, sommità di menta piperita, fiori e foglie di malva, fiori di farfalla, gemme di pino, fiori di verbasco, lichene islandico, sommità di centaurea, petali di papavero, fiori di primula, fiori di ginestra. Il solo immaginare ciascun ingrediente tratteggiato in una pagina di un vecchio erbario, quella poesia non romanzata, la scientificità resa con un amorevole tratto di penna che vale più di mille fotografie digitali, è un esercizio che costringe ad un rispetto del tempo non più così diffuso. Sorseggiare la tisana, fermandosi a respirarne i vapori balsamici, magari con una buona musica di sottofondo, è un premio adeguato.
I luoghi dell'oasi
- I magazzini inferiori: mercanti di pelli e di tessuti (52)
- I magazzini superiori: mercanti di pietre e manufatti (61)
- I roseti e il giardino dell'alba: profumo di fiori (57)
- Il giardino del mezzogiorno: i frutteti e l'orto dei semplici (22)
- Il giardino del tramonto: profumo di resine e legni (28)
- La fumeria: vecchi racconti e profumo di tabacco (38)
- Le cucine: nella dispensa (61)
- Le cucine: sui fuochi e sulle mense (36)