
- methi, il fienogreco;
- kalo jira, la nigella;
- radhuni, i semi del carum roxburghianum;
- il cumino;
- saunf o mouri, il finocchio.
Il radhuni non è usato nel Bengala occidentale ed è comunemente sostituito con rai o shorshe, la senape, o con semi di sedano. La miscela è usata per insaporire il riso e le lenticchie, oppure con verdure o pesce. Le spezie sono macinate al momento o lasciate intere. Sono scaldate lasciandole scoppiettare nel ghee prima di aggiungere le pietanze, tecnica che permette agli oli essenziali di sprigionarsi e prende essa stessa in bengalese il nome di bagar o phoron. Allo stesso modo le spezie sono passate nell'olio bollente se devono essere usate per cospargere piatti già cotti.
- kalo jira, la nigella;
- radhuni, i semi del carum roxburghianum;
- il cumino;
- saunf o mouri, il finocchio.
Il radhuni non è usato nel Bengala occidentale ed è comunemente sostituito con rai o shorshe, la senape, o con semi di sedano. La miscela è usata per insaporire il riso e le lenticchie, oppure con verdure o pesce. Le spezie sono macinate al momento o lasciate intere. Sono scaldate lasciandole scoppiettare nel ghee prima di aggiungere le pietanze, tecnica che permette agli oli essenziali di sprigionarsi e prende essa stessa in bengalese il nome di bagar o phoron. Allo stesso modo le spezie sono passate nell'olio bollente se devono essere usate per cospargere piatti già cotti.